3. Definizioni/1
• Attività fisica : qualsiasi movimento corporeo
prodotto dalla contrazione dei muscoli scheletrici,
di natura automatica o intenzionale, che ha come
effetto un consumo di energia.
• Esercizio fisico: sottocategoria dell’attività fisica
praticata durante il tempo libero e denota un
insieme di movimenti pianificati, organizzati e
ripetitivi eseguiti con l’intenzione di migliorare o
mantenere uno o più aspetti della forma fisica
4. Definizioni/2
• Sport: tipo di attività fisica in cui è presente una
componente legata alle regole, alla
competizione e all’acquisizione di un punteggio,
il cui esito dipende da abilità, scelte strategiche
e fortuna
9. Cosa ostacola gli europei
praticare sport regolarmente?
• Disabilità o malattie?
• Troppo costo?
• Mancanza di tempo?
10.
11. AF in Italia
• Indagine Passi (Progressi delle
Aziende Sanitarie per la Salute in
Italia: la sorveglianza Passi)
www.epicentro.iss.it/passi/
• Intervista telefonica a campione
costituito da 36.000 persone
12. Classificazione PASSI
• attivo: è un individuo che:
– svolge un lavoro pesante, con forzo fisico (muratore, agricoltore)
– aderisce alle linee guida sulla attività fisica
– 30 minuti di attività moderata per almeno 5 giorni alla settimana,
oppure
– attività intensa per più di 20 minuti per almeno 3 giorni
settimanali
• parzialmente attivo: è un individuo che non svolge un
lavoro pesante dal punto di vista fisico, ma fa qualche
attività fisica nel tempo libero, senza però raggiungere i
livelli raccomandati
• sedentario: è un individuo che non svolge un lavoro
pesante e che, nel tempo libero, fa meno di 10 minuti di
attività moderata o intensa al giorno
17. Video “23h e mezza”
Scrivere sul foglio le risposte a queste
domande:
•Cosa è il CRF?
•Cosa ha trovato lo studio giapponesi sui
dipendenti?
•Che effetto ha avuto l’AF su soggetti
cardiopatici con stent?
18. Effetti sulla salute
• Due tipi:
1.Preventivi
2.Terapeutici
• Forza dell’effetto: debole, moderata, forte
• Relazione dose-risposta o non dose-
risposta
• Livello di evidenze
28. In che misura l’AF riduce l’obesità?
• Interventi volti a incrementare l’AF
contribuiscono a una riduzione del peso
corporeo, la quale è tanto più importante se è
accompagnata da indicazioni sul regime
dietetico
• In persone sovrappeso, un aumento dell’AF
(senza cambiamenti alimentari) ha modesti
effetti sulla riduzione del peso.
29. Studio di Church (2009)
• Donne sovrappeso sedentarie
• Assegnazione casuale a 4 gruppi:
– in 3 gruppi le donne dovevano frequentare una palestra con un PT
praticando allenamenti della durata rispettivamente di 72, 136 e 194
minuti a settimana per sei mesi
– nel quarto gruppo di controllo dovevano fare movimento come al
solito
• A tutte le donne è stato chiesto di non cambiare stile
alimentare
• Risultati:
– riduzione del peso nelle donne in tutte 4 i gruppi (effetto
generalizzato del partecipare ad uno studio)
– chi aveva praticato AF in modo più duraturo non aveva avuto un
maggiore calo ponderale
30.
31. Compensazione
Un aumento dell’AF formalizzata può
contribuire a :
– rendere le persone più desiderose di
premiarsi per il loro sforzo attraverso
l’assunzione di cibo
– ridurre il movimento non formalizzato
33. Bias cognitivi
• Tendenza a non conoscere il consumo
calorico dei cibi o a sottostimarlo
• Tendenza a sovrastimare il numero di
calorie bruciate durante l’esercizio fisico
34.
35.
36.
37. Benefici dell’AF anche su obesi
• l’AF anche quando non è accompagnata da
perdita di peso o di grasso corporeo ha effetti
positivi sulla salute
• le persone sovrappeso e obese attive e in
forma hanno tassi più bassi di malattia e
morte delle persone obese e sovrappeso che
sono sedentarie
• le persone obese attive hanno meno
probabilità di sviluppare malattie croniche
correlate allobesità rispetto alle persone
normopeso sedentarie.
38.
39.
40. Raccomandazioni OMS/1
• ogni cittadino sano adulto pratichi almeno 150
minuti di attività fisica aerobica moderata o
75 minuti di attività fisica aerobica vigorosa
(o un misto delle due tipologie) alla settimana.
• i benefici sono maggiori se si praticano 300
minuti di attività fisica moderata o 150 minuti di
attività vigorosa a settimana.
• l’attività aerobica dovrebbe essere praticata in
periodi di almeno 10 minuti.
• Si consiglia di praticare almeno due volte a
settimana esercizi di rafforzamento muscolare.
41. Raccomandazioni OMS/2
• Per anziani: svolgere esercizi di equilibrio
per prevenire le cadute
• Per bambini: almeno 60 minuti di attività
fisica al giorno oltre a esercizi di crescita
muscolare e rafforzamento delle ossa.
43. Cosa si può misurare
• Frequenza
• Durata
• Intensità
• Tipologia
44. IPAQ
• International Physical Activity
Questionnaires (IPAQ)
• Self-report
• Misura la frequenza e la durata
• L’intensità è distinta tra “moderata” e
“vigorosa” ed è spiegata attraverso
esempi
45. Esempio di domanda IPAQ
Negli ultimi sette giorni, quanti sono stati i giorni
in cui hai fatto attività fisica vigorosa (come
sollevamento pesi, zappare in giardino, fare
aerobica o andare velocemente in bicicletta)?
_____ giorni alla settimana
Abitualmente, per quanto tempo hai praticato
attività fisica vigorosa in uno di questi giorni?
_____ ore al giorno
_____ minuti al giorno
46. Osservazione comportamentale
• “momentary time sampling” (campionamento
momentaneo): rilevazione per intervalli di
tempo di un comportamento in un contesto
• Esempi:
– Osservare l’uso di attrezzi in un percorso natura o
parco
– Rilevare dati sull’uso di una pista ciclabile
47. Scala di Borg o “RPE”
• Ideata da Gunnar Borg agli anni 50’
• “percezione dello sforzo”, RPE (Ratings of
perceived exertion)
• varie versioni della scala:
– la versione a 10 punti va da 0 a 10, dove 0 significa "
nessuno sforzo" e 10 significa "estremamente intenso”
– la versione originaria valori da 6 a 20 corrispondenti ai
valori di frequenza cardiaca (da 60 a 200 bpm)
48.
49. Scala di Borg
• ratings between 12 to 14 on the Borg Scale
suggests that physical activity is being
performed at a moderate level of intensity
• A high correlation exists between a person's
perceived exertion rating times 10 and the actual
heart rate during physical activity
• a person's exertion rating may provide a fairly
good estimate of the actual heart rate during
activity (Borg, 1998)
50. Utilizzo della scala di Borg
• Valutare l’intensità dello sforzo tra le
persone per le quali la frequenza cardiaca
è inaccurata (es., chi assume
betabloccanti)
• Calibrare il programma dallenamento e
valutare lo sforzo percepito durante
l’attività di allenamento in una squadra
51. Talk test
• The talk test is a simple way to measure
relative intensity
• “moderate-intensity activity”: you can
talk, but not sing, during the activity.
• “vigorous-intensity activity”: you will not
be able to say more than a few words
without pausing for a breath
52. Borg Scale
(6 – 20)
Sensation of
exertion
Modified
Scale
(1 – 10)
Talking test
6 No exertion at all 0
7 - 8 Extremely light
(7.5)
9 - 10 Very light 1 Can converse with no effort
11- 12 Light 2 - 3 Can converse with almost
no effort
13 – 14 Somewhat hard 4 Can converse comfortably
with little effort
15 – 16 Hard (heavy) 5 - 6 Conversation requires
some to quite a bit of effort
17 – 18 Very hard 7 - 8 Conversation requires a lot
of effort
19 Extremely hard 9 Conversation requires
maximum effort
20 Maximal exertion 10 No talking possible
54. Domanda
• Quanti passi facciamo in un giorno
mediamente?
• Quanti passi sono raccomandabili per
migliorare la salute cardiovascolare?
55. In terms of normative data, recent US estimates
indicate that typical modern adult values are
between 5,900 and 6,900 steps/day
In terms of normative data, recent US estimates
indicate that typical modern adult values are
between 5,900 and 6,900 steps/day
Public health recommendations suggest that
US adults should be taking 8,900 to 9,900
steps/day on 5 days of the week for example, at
least 3,000 of which should meet moderate
intensity
Public health recommendations suggest that
US adults should be taking 8,900 to 9,900
steps/day on 5 days of the week for example, at
least 3,000 of which should meet moderate
intensity
57. Esercitazione: tradurre questo abstract, riportare disegno
di ricerca e variabili indipendenti e dipendenti
The trial in question recruited 92 adult diabetics and
randomly assigned them to one of two groups for 24-weeks.
The first received a face-to-face counseling session,
instructions on how to use a pedometer and several
telephone support calls.
The second group continued their normal, sedentary
lifestyle.
The findings reveal that the pedometer-assisted program
increased the daily step count by 2,744 steps/day and
physical activity by 23 minutes/day in those in the
intervention group.
A one year follow up examination determined that many of
the gains reported at the 24-week mark were still present.
58. Training heart rate/Target heart rate
• In base alla HRmax
• Problema nella previsione HRmax
• Varie formule:
– Formula di Fox e Haskell HRmax = 220-age
– Formula di Seals HRmax = 208 - 0.7 x age
59. La misurazione dell’intensità dell’AF
• THR = 65%–85% del Hrmax
• Classificazione CDC:
• Attività moderata quando HR tra il 50-
70% della HRmax (220 – età).
– Es., 50 anni, HRmax 220-50=170, compreso
tra 85 (livello del 50%) e i 119 (livello del
70%) bpm.
• Attività vigorosa HR tra 70-85% HRmax
Notas do Editor
Kljòlkjòlkj
Il differenziale sull’altezza osservato / misurato sembra aumentare con l’età; a differenza del peso che sembra invariato
AltezzaPeso
PASSI EOCPASSI EOC
35-44170168235-4472720
45-54171166545-5476760
55-69167163455-697475-1