6. Interventi strutturali, autodistruttività, suicidio, malattia
mentale, digregazione, shizzofrenia, isolamento. Gravi
pisicosi e nevrosi
MENOMAZIONE
Apatia, disadattamento, ansia, depressione, dipendenza,
panico, alimentazione, nevrosi e psicosi che non richiedono
farmacologia
PATOLOGIA
DISAGIOAbitudini lesive, difficoltà relazionali,normopatia,
pessimismo, rumurginio, insoddisfazione, lutto, stress, ansia
Realizzazione operativa progetti di formazione e
prevezione, Test per integrazione sociale, migliorare la
gestione dello stress (Albo B)
Albo A: Progettazione Azione + Albo B
DISTURBO
EMPOWERMENTAtteggiamenti mentali, comportamenti, autorealizzazione,
autostima, creatività, autodeterminazione, rete relazionali
AFFIANCAMENTOCompetenze di base, orientamento, guida e affiancamento
8. La nostra azione mira ad agevolare la
trasformazione di un malessere in una
opportunità evolutiva
Individuando le risorse interiori
inespresse (o malespresse) del nostro
cliente.
Counselor
• delle dinamiche personali e private del cliente
• del contesto nel quale è inserito il cliente
12. La storia della «nostra storia»Passato, presente e futuro, per come siamo stati pensati fin dagli albori,
sono sempre uniti e pervasi dalla “magia” dell’imprevisto
Sull’imprevisto si è giocata la nostra evoluzione
Senza l’imprevisto non ci sarebbe stato cambiamento e, senza
cambiamento, non ci sarebbe stato futuro
13. La Vita chiama la Vita
non nella quiete e nel silenzio
ma nell’instabile tumulto del caos
lì dove precari equilibri guerreggiano
lì dove Morte e Vita si fondono e
concepiscono il futuro
14. L’instabilità è la strategia
con cui la Natura da sempre
genera un movimento
che trasforma e prepara al nuovo
15.
16.
17.
18. Siamo la conseguenza di un tratto
evolutivo ereditato geneticamente
con caratteristiche di personalità che
sono funzione del contesto nel quale
cresciamo e viviamo
19. «Le persone non sono preassemblate, ma tenute insieme dalla vita.
E ogni volta che uno di noi viene costruito, si produce un diverso risultato.
Una delle ragioni è che noi tutti veniamo al mondo con differenti apparati genici;
un'altra è che abbiamo differenti esperienze.
Ciò che è interessante di questa affermazione non è che natura e cultura
contribuiscono a ciò che siamo, ma che in realtà parlano lo stesso linguaggio.
Sostanzialmente entrambe raggiungono i loro effetti mentali e comportamentali
incidendo sull'organizzazione sinaptica del cervello. I particolari pattern di
connessioni sinaptiche nel cervello di un individuo, e l'informazione codificata da
queste connessioni, sono le chiavi di ciò che quella persona è»
Joseph LeDoux, 2002
20. Il modo con cui le persone sviluppano le loro impasse esistenziali,
non è sempre riconducibile ad una esperienza cosciente.
Ilcervello impara, registra e conserva molteplici cose in sistemi che
funzionano al di fuori della consapevolezza cosciente.
un approccio che
Complica la dinamica
Offre nuove chiavi interpretative e nuove prassi
22. La nostra psiche è un articolato insieme di funzioni
cerebrali, emotive, affettive, fisiologiche e relazionali che
rendono coesi tutti gli aspetti biologici e mentali del nostro
essere
Trasformare in prassi coerente nozioni provenienti da molteplici indirizzi scientifici e
umanistici
Comprendere come funziona la nostra specie, perché funziona così e quali «logiche» interagisce
con l’ambiente
23. MULTICULTURACOMUNICAZIONESOCIOLOGIAORGANIZZAZIONECOUNSELINGSCIENZEPSICOLOGIA
Communicazione
Interpersonale
Teorie e Tecniche
Empatia
Ascolto Attivo
Mediazione
Private
Counseling
Corporate
Counseling
Etica e
Deontologia
Evoluzionismo
Neuroscienze
Fisica
Biologia
Fisiologia
Filosofia Sociale
Filosofia
Modelli
Organizzativi
Comunicazione
Organizzativa
Negoziazione
Diritto del lavoro
Responsabilità
Sociale d’Impresa
Sociologia
Sociologia della
Comunicazione
Sociologia e
Gruppi
Psicologia
Generale
Psicologia Sociale
Psicologia delle
Organizzazioni
Psicopatologia
Antroplogia
culturale
Competenze
(American Psycological
Association)
role taking
culturale
24. La mescolanza di etnie e razze che ora
compongono i contesti sia sociali che
organizzativi ha creato nuove categorie di
problemi assenti fino a qualche anno fa
25. La globalizzazione ed i cambiamenti
geopolitici richiedono un approccio alla
relazione d'aiuto che sia multiculturale
Tener conto dell’elemento antropologico di persone e contesti, condizioni dinamiche
sociali, idee, abitudini, credenze e posture comportamentali
Saper gestire conflitti prodotti da diversi protocolli di comunicazione e esistenziali e
dai differenti significati che le persone attribuiscono a cose e situazioni
26. Il Counseling prevede l’incontro di due o più
persone provenienti da background culturali
diversi e equipaggiati con programmi e
significati su oggetti mentali e relazionali,
sostanzialmente differenti
Autoconsapevolezza del proprio retroterra culturale
Consapevolezza della visione del mondo che il cliente ha
Possesso di strategie d’intervento culturalmente appropriate
27. Credenze e atteggiamenti
Conoscenze
Abilità e competenze
L’American Psycological Association ha identificato una serie di
competenze multiculturali che sono richieste a coloro che operano
nell’ambito di contesti multiculturali.
L’elenco consta di trentuno competenze raggruppate in tre principali
categorie che articolano le tre dimensioni ora descritte.
28. Nella logica dell’interazione Uomo-Ambiente,
l’approccio deve considerare le peculiarità del
«contesto» come qualcosa che gioca un ruolo
determinate nelle dinamica della relazione di
aiuto e parte integrante del processo stesso
31. Corporate Counseling
Counseling Aziendale: «Counselingin organization»e «workplacecounseling»
Counseling in organization intervento sulle persone attraverso l’organizzazione
Workplace Counseling assistenza più centrata sul lavoro, sui suoi particolari problemi e sui disagi
34. Corporate Counseling
Counseling Aziendale: «Counseling in organization» e «workplace
counseling»Un’azione di mediazione indirizzato al
singolo, al gruppo o al sistema
nel quadro dei bisogni
dell’intero sistema
35. Management Employees
UNA VISIONE COMUNE
Una azione di mediazione sul singolo e sulla collettività
che ha lo scopo di creare nel sistema
38. Coaching
Sir John Whitmore e
Timothy Gallwey
Inner Game Ltd
training all’interno delle
Organizzazioni
Il coach guida e stimola la squadra creando spirito di gruppo così da affrontare gli avversari
con maggiore carica e sicurezza
39. Aiutare il cliente a superare un
disagio che compromette il
benessere della sua esistenza e/o
delle sue performance lavorative
anche lì dove non mancano le
competenze
Aiutare il cliente a raggiungere
obiettivi personali, un alto livello di
performance, sviluppare competenze
e attitudini lì dove assenti, sopite o
ostacolate da elementi
esogeni/endogeni
40.
41. La cosa più importante che ho imparato in questa sessione:
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…………………………………………………………………………………………………………
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Di conseguenza ho capito che dovrò/potrò
Cominciare a:
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Smettere di:
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42. … allora un oratore disse: parlaci del lavoro.
… e io dico che la vita è veramente tenebra tranne quando c’è passione.
E tutta la passione è cieca tranne quando c’è conoscenza.
E tutta la conoscenza è vana tranne quando c’è lavoro.
E tutto il lavoro è vuoto tranne quando c’è l’amore.
… e cosa significa lavorare con amore?
… significa permeare tutte le cose cui date forma con un soffio del vostro spirito
Kahlil Gibran, Il profeta