3. Storia.
• Nel 1573 il Senato
palermitano acquistò
una fontana
inizialmente destinata
al Palazzo di San
Clemente a
Firenze, con
l'intenzione di
collocarla nella
piazza.
4. Per far posto alla
monumentale
realizzazione, conc
epita per un luogo
aperto, vennero
demolite diverse
abitazioni, e la
fontana venne
riadattata al luogo
con l'aggiunta di
nuove parti.
Nel 1581 furono
ultimati i lavori di
sistemazione della
fontana sulla
piazza.
5. • Dal XVIII
secolo al 1860,
la fontana fu
considerata la
rappresentazio
ne della
municipalità
corrotta, e i
palermitani
soprannominar
ono la piazza,
anche per la
nudità delle
statue, piazza
della Vergogna.
6. Descrizione.
• Al centro della
piazza si trova
la Fontana
Pretoria (1554),
opera di Francesco
Camilliani, che
occupandone gran
parte
dell'estensione
caratterizza
fortemente il Piano
Pretorio.
7. • Tre dei quattro lati
sono chiusi da
edifici: il Palazzo
Pretorio (sede del
Comune) costruito
nel XIV secolo e
ristrutturato
nel XIX
secolo, la Chiesa di
Santa
Caterina (fine
del XVI secolo), e
due palazzi
baronali: Palazzo
Bonocore ePalazzo
Bordonaro.