Ubs Investor Watch, la più ampia ricerca al mondo sugli High Net Worth Individuals (Hnwi), condotta tra più di cinque mila persone con un patrimonio investibile di almeno un milione di euro. Approfondimento Italia

1. L'imprevedibilità è la
nuova normalità?
UBS Investor Watch
Global perspectives / 2° trimestre 2017
Approfondimenti Italia

2. 2
UBS Investor Watch: un mondo imprevedibile?
UBS Investor Watch è la serie di UBS Wealth Management
incentrata sulle tematiche che individui facoltosi di tutto il
mondo devono affrontare nel decidere come risparmiare e
investire i propri patrimoni a sette cifre. In ogni numero di
questa serie approfondiremo l’analisi di uno dei fattori che
influiscono sulla situazione degli High Net Worth Individual
(HNWI) – con patrimonio finanziario superiore al milione di
dollari – e sulla loro pianificazione per il futuro.
Per questo numero abbiamo intervistato più di 2800 milionari
in sette Paesi (Hong Kong, Giappone, Singapore, Messico,
Italia, Svizzera e Regno Unito) al fine di valutare in che modo
l’imprevedibilità stia influenzando il loro atteggiamento e le
loro azioni. Il campione analizzato comprende 401 HNWI in
Italia.
Negli ultimi tempi si sono susseguiti molteplici eventi impre­
visti che hanno avuto importanti conseguenze sul piano
politico, economico e sociale, tra i quali l’elezione di Donald
Trump come Presidente degli Stati Uniti, il voto del Regno
Tempi turbolenti?
?
I milionari credono che il mondo sia diventato più imprevedibile? Perché?
Da cosa è determinata l’imprevedibilità e quali reazioni suscita?
Abbiamo chiesto l’opinione di
2,800 milionari…
…in 7 Paesi: Hong Kong,
Giappone, Singapore, Messico,
Italia, Svizzera e Regno Unito …
…con un patrimonio investibile di
almeno USD 1 milione
Unito a favore dell’uscita dall’Unione europea, le elezioni in
diversi Paesi europei, le tensioni relative alla Corea del Nord,
gli attentati terroristici e diverse catastrofi naturali. Allo stesso
tempo, continuiamo ad avvertire l’impatto di alcune grandi
tendenze di lungo periodo, quali il cambiamento climatico, la
costante ascesa del populismo e lo sviluppo dell’intelligenza
artificiale e della robotica, ciascuna delle quali potrebbe cau­
sare un elevato livello di turbolenza e incertezza sui mercati.
Vi sono opinioni contrastanti se considerare l’attuale conte­
sto normale o fuori del comune. Secondo alcuni osservatori
viviamo in tempi altamente imprevedibili, mentre altri credo­
no che questi eventi non siano affatto diversi da quelli af­
frontati dalle generazioni passate.
In quale misura, quindi, il mondo di oggi è imprevedibile agli
occhi degli HNWI? Che cosa, a loro avviso, causa l’incertezza
e qual è la loro reazione? Quale impatto esercita l’imprevedi­
bilità sul loro patrimonio e sulla loro pianificazione? Questo
numero di UBS Investor Watch si propone di rispondere ad
alcune di queste fondamentali domande.

3. 3
Anche se ci troviamo nel periodo più imprevedibile
della storia…
• Secondo l’83% dei milionari in Italia, ci troviamo nel
periodo più imprevedibile della storia.
• L’attuale contesto è caratterizzato da un’elevata
incertezza in ambito economico e finanziario. L’84%
degli individui facoltosi italiani vede nel sistema
finanziario globale una fonte d’incertezza.
• Anche le questioni sociali a livello nazionale destano
preoccupazione, in particolare l’elevato tasso di
disoccupazione giovanile.
…carico di rischi sul piano finanziario ed economico…
• Nel complesso, il contesto economico e finanziario
è individuato come la principale fonte d’incertezza in
Italia, in linea con il quadro globale. Tuttavia, i rischi
ambientali sono quelli che preoccupano di più le
donne italiane, sia nel breve sia nel lungo termine.
• Per quanto riguarda la capacità di valutare questi rischi,
gli individui facoltosi italiani hanno fiducia in se stessi.
L’87% di loro ritiene di saper valutare con precisione i
rischi finanziari, la percentuale più alta tra i Paesi
analizzati.
• In Italia gli HNWI si fidano dei media meno che in altri
Paesi e, alla fine, l’87% di loro ascolta il proprio istinto
più di qualsiasi altra fonte di informazione, percentuale
nettamente superiore a quella di coloro che si affidano
a consulenti specializzati a pagamento (72%).
Imprevedibilità: cosa abbiamo scoperto?
1
«Prego perché tutto si risolva al più presto»
Dirigente, donna – Roma
crede che ci
troviamo nel periodo
più imprevedibile
della storia
L'83%
…prevale comunque cautela per il futuro
• Su scala globale, i milionari rimangono ottimisti nei
confronti delle loro prospettive future e di quelle
dell’economia nel suo complesso. Questo vale anche
per gli HNWI italiani, che però appaiono meno fiduciosi
rispetto a quelli di altri Paesi.
• Il 41% degli italiani confida di riuscire a raggiungere i
propri obiettivi finanziari di lungo periodo, mentre il 17%
ne dubita: questi dati fanno degli italiani gli individui
meno fiduciosi tra quelli dei Paesi esaminati. Lo
scarso ottimismo è particolarmente evidente tra le donne.
• Alcuni milionari italiani sono diventati più cauti dopo
essersi scottati in passato. Solo il 32% si dichiara più
disposto ad assumere rischi rispetto a prima della crisi
finanziaria globale del 2008, percentuale inferiore a
quella degli altri Paesi, mentre il 55% afferma di essere
meno disposto ad assumere rischi.
• In questo contesto di incertezza, gli individui facoltosi
italiani si concentrano su un aspetto in modo particolare:
nel 45% dei casi il massimo obiettivo finanziario è
sostenere economicamente i figli, i nipoti e le generazioni
future.
• La crescita del capitale attraverso investimenti di successo
è la seconda meta principale (40%), seguita dal desiderio
di poter contare su fondi sufficienti per sfruttare nuove
opportunità (32%).

4. 4
È d’accordo o no con la seguente affermazione: «Ci troviamo nel periodo più imprevedibile
della storia»? (percentuale di intervistati molto o abbastanza d’accordo)
Qual è la più grande fonte di incertezza domestica?
«Mi tengo informato e mi
comporto di conseguenza»
Imprenditore, uomo – Roma
«Cerco di non pensarci»
Dirigente, donna – Palermo
Hong Kong: 80%
Tensioni sociali
Singapore: 84%
Rischio di maggiori
barriere commerciali
Giappone: 79%
Invecchiamento della
popolazione
Italia: 83%
Elevata disoccupazione
giovanile
Svizzera: 77%
Prezzi immobiliari
Regno Unito: 82%
Negoziati Brexit
Messico: 90%
Corruzione

5. 5
In Italia, l’83% dei milionari intervistati ritiene che ci troviamo
nel periodo più imprevedibile della storia. Che cosa genera
questa percezione? È corretta?
I media possono creare incertezza
Nell’era delle notizie pubblicate praticamente in tempo
reale, prima di assumere decisioni i milionari consultano
un’ampia gamma di fonti di informazioni. In Italia, tuttavia,
il valore di queste fonti desta qualche preoccupazione.
Quando si tratta di prendere decisioni importanti, i principali
Perché si ha la percezione che il mondo sia
diventato imprevedibile?
2
media online si confermano la fonte di informazioni di mag­
giore affidabilità per i milionari italiani. In generale, gli HNWI
italiani si fidano dei giornali (quasi il 60%) e della televisione
(poco più della metà), ma sono più scettici nei confronti di
entrambi i media rispetto agli individui di altri Paesi.
Troppe informazioni possono anche ostacolare l’assunzione
di decisioni: il 64% degli italiani facoltosi sostiene di soffrire
di eccesso d’informazione.
In quale misura si fida di queste fonti di informazioni per assumere decisioni importanti?
(percentuale di intervistati molto o abbastanza d’accordo)
«Cerco di disporre di più informazioni
per prendere decisioni corrette»
Imprenditore, uomo – Roma
50% 60% 70% 80%
Italia Globale
Principali media online
Giornali
Blog
Televisione
Social media
0% 10% 20% 30% 40%

6. 6
La politica è fonte d’incertezza e si concentra sul
breve periodo
Secondo i milionari locali, molti elementi del sistema politico
italiano contribuiscono ad alimentare l’incertezza.
L’instabilità che contraddistingue la politica italiana è la terza
fonte di incertezza su scala nazionale. Inoltre, l’80% degli
intervistati crede che le emozioni riescano a condizionare
l’opinione pubblica più dei fatti.
È forse per questo motivo che quasi tre quarti degli italiani
facoltosi ritengono che i governi eletti siano in grado di
affrontare solo i rischi di breve periodo.
In ambito internazionale, i milionari in Italia sono divisi nei
confronti dell’Unione europea: il 53% è pessimista circa le sue
prospettive a lungo termine, contro una minoranza di ottimisti.
è pessimista circa le
prospettive dell’Unione
europea a lungo termine
Il 53%
La tecnologia ci può salvare?
Ci si potrebbe aspettare che le tecnologie come i big data e
l’intelligenza artificiale contribuiscano ad aumentare la
prevedibilità.
Ma in Italia non sembra essere così. Solo un terzo degli
intervistati crede che i big data possano rendere il mondo
più prevedibile e meno del 40% lo pensa dell’intelligenza
artificiale.
«Spero che i Paesi cardine siano guidati
da leader sempre più forti e decisi»
Dipendente, uomo – Roma
Quali ritiene che siano le principali fonti di incertezza a livello nazionale in Italia?
Elevata disoccupazione
giovanile in Italia
Immigrazione in Italia
Instabilità della politica italiana
Livello del debito italiano
Bassa crescita del PIL italiano
Volatilità del mercato italiano
Permanenza dell’Italia
nell’Eurozona
50% 60%0% 10% 20% 30% 40%

7. 7
Nel prepararsi al futuro, i milionari riconoscono l’esigenza
di distinguere gli shock di breve termine dalle tendenze di
lungo periodo.
Incertezza a breve o lungo termine:
quale conta di più?
3
È d’accordo con l’affermazione: «I rischi di breve termine mi distraggono spesso dai miei obiettivi
d’investimento di lungo periodo»? (percentuale di intervistati molto o abbastanza d’accordo)
In Italia conta il lungo termine
In Italia conta il lungo termine, anche se viviamo in tempi
imprevedibili. Solo il 6% dei milionari italiani ha come prin­
cipale preoccupazione l’incertezza di breve termine, mentre
la maggior parte di loro guarda sia al breve sia al lungo
periodo.
L’incertezza di breve termine, tuttavia, può avere numerose
cause diverse, che vanno dalla situazione del mercato del
lavoro alle domande sul futuro dell’Eurozona.
Diventa quindi difficile non lasciarsi distrarre dai rischi di
breve periodo. Oltre due terzi (68%) dei milionari italiani
ammettono di essere distratti dagli eventi di breve
termine nella loro pianificazione di lungo periodo.
Si tratta di una cifra elevata, ma resta comunque inferiore
a quella relativa agli HNWI globali. Insieme ai giapponesi,
i milionari italiani sono i meno propensi a dichiarare di la­
sciarsi distrarre dagli eventi di breve periodo.
«Cerco di valutare attentamente le
opzioni che mi si presentano»
Dipendente, uomo – Milano
Italia Globale
50% 60% 70% 80% 90%0% 10% 20% 30% 40%

8. 8
Le imprese dovrebbero operare in modo più
lungimirante
Secondo gli individui facoltosi in Italia, la logica del breve
termine è un problema che colpisce allo stesso modo anche
le imprese.
Quali possibili rischi o fattori di incertezza hanno più probabilità di preoccuparla in futuro
in un’ottica di lungo termine?
Tensioni sociali in prima linea
Il rischio politico nazionale occupa un posto meno rilevante
di altri nella classifica delle preoccupazioni dei milionari del
Bel Paese. Appena poco più di un quarto vede la politica
nazionale come uno dei rischi più importanti adesso e in
futuro, seguito da vicino dai fattori geopolitici, come la
guerra in Siria e altre tensioni internazionali.
Nel lungo periodo, i rischi economici, finanziari e ambienta­
li sono visti come le più grandi fonti di preoccupazione per
gli individui facoltosi italiani, come per quelli di altri Paesi.
Tuttavia, per le donne in Italia i rischi ambientali – come i
terremoti e il cambiamento climatico – si piazzano al primo
posto, sia a breve sia a lungo termine.
Nel breve periodo, i rischi sociali quali disordini e manife­
stazioni preoccupano in modo particolare più di un terzo
dei milionari italiani. Per quanto riguarda la situazione
nazionale, il 50% degli intervistati vede nella disoccu-
pazione giovanile la principale fonte di incertezza.
«Valuterò passo passo»
Funzionario, uomo – Roma
Economici
Sociali
Finanziari
Familiari
Geopolitici
Politici (nazionali)
Ambientali
Tecnologici
25% 30% 35% 45%40%0% 5% 10% 15% 20%
Italia Globale-
Essi lamentano infatti di come le aziende – sia private
che pubbliche – si concentrino troppo sul breve periodo,
ignorando le sfide di lungo termine. Azionisti e investitori
sono considerati ugualmente responsabili dall’83% degli
intervistati.

9. 9
Nel «periodo più imprevedibile della storia», in che modo i
milionari italiani assumono decisioni relative al proprio
patrimonio e ai propri investimenti?
Fiduciosi nelle proprie capacità di analisi, ma pessimisti
per il futuro
Un mondo imprevedibile è un mondo rischioso, come
sostengono gli individui più facoltosi del pianeta. Ma gli ita­
liani ne sembrano più convinti degli altri. Solo il 9% dei parte­
cipanti alla nostra ricerca considera l’incertezza unicamente
come un’opportunità, mentre quasi un terzo ne ha una visio­
ne più equilibrata di rischio accompagnato da opportunità.
Pur avendo fiducia nella propria capacità di valutare corret­
tamente il rischio finanziario – più che in qualsiasi altra
Per affrontare al meglio il clima di incertezza, alcuni
milionari cercano di aumentare la protezione dei propri
portafogli.
Un quinto degli HNWI italiani ha già rivisto i propri investi­
menti a seguito dei recenti eventi e un altro 49% si ap­
presta a farlo.
Imprevedibilità: opportunità o minaccia?
4
Confida nella sua capacità di valutare correttamente i rischi finanziari relativi agli eventi e
alle tendenze globali imprevedibili? (percentuale di intervistati molto o abbastanza fiduciosi)
te del mondo – i milionari italiani sono meno ottimisti degli
altri riguardo al futuro.
Questo fenomeno potrebbe essere retaggio della crisi fi­
nanziaria del 2008: oltre la metà degli intervistati in Italia
ammette una minore propensione ad assumere rischi e
solo in Messico si registra un livello più alto di avversione
al rischio post-2008.
«Penso che di fronte all’incertezza sia
bene diversificare il proprio patrimonio»
Dirigente, donna – Palermo
Italia
50%
80%
85%
90%
75%
70%
65%
60%
55%
MessicoRegno Unito SingaporeSvizzera Hong Kong Giappone
Fiduciosi
Tuttavia, una minoranza significativa non ha intenzione
di modificare il proprio portafoglio e preferisce mantenere
invariata la propria posizione.

10. 10
Gli investimenti sicuri si cercano tra quello che si
conosce
Nell’epoca più imprevedibile della storia, i milionari italiani
continuano a credere di poter investire i propri patrimoni
in strumenti sicuri.
I beni materiali – come gli immobili – sono considerati
un’alternativa d’investimento affidabile dall’82% dei mi­
lionari italiani, più della media globale.
Lo stesso vale per il mercato nazionale: sono la netta
maggioranza (76%) gli HNWI secondo i quali l’Italia è
un mercato affidabile in cui investire il proprio patrimonio,
perché è quello che conoscono meglio. Questa
preferenza per ciò che è più familiare è in linea con la
media internazionale.
Sta rivedendo i suoi investimenti a seguito dei recenti eventi globali inattesi?
Analogamente, anche la liquidità esercita una forte attratti­
va. Sei individui facoltosi italiani su dieci sono disposti ad au­
mentare le posizioni in liquidità in un contesto di incertezza,
nonostante i rischi di inflazione, e più del 70% di loro crede
che la liquidità rappresenti un investimento sicuro.
considera i beni materiali quali
gli immobili investimenti sicuri
L'82%
No, non ho intenzione di rivedere i miei
investimenti
No, non rivedrò i miei investimenti perché
investo in un orizzonte di lungo periodo
Sì, sto rivedendo tutti i miei investimenti
Sì, ho intenzione di rivedere i miei investimenti
ma non l‘ho ancora fatto
50% 60%0% 10% 20% 30% 40%
Italia Globale

11. 11
UBS Confidence Index - Paese per Paese
L’UBS Confidence Index esprime il livello di fiducia e otti­
mismo degli High Net Worth Individual (HNWI) in base a
quattro parametri della fiducia dei milionari nelle proprie
prospettive e in quelle dell’economia mondiale. La nostra
analisi produce una media del numero di persone che han­
no fiducia in vari fattori:
• fiducia nella propria situazione personale nei 12 mesi
successivi
• fiducia nelle prospettive economiche nei 12 mesi
successivi
Il 40% di loro si aspetta un certo grado di miglioramento
delle proprie condizioni finanziarie personali nei 12 mesi
successivi, mentre il 17% si attende un deterioramento. La
percentuale più alta (45%) prevede una situazione invariata
a 12 mesi sia per le proprie prospettive sia per quelle
dell’economia mondiale.
Il basso livello di ottimismo è particolarmente evidente tra
le donne. Solo il 32% di loro si aspetta un miglioramento
della propria situazione personale nei 12 mesi successivi,
rispetto al 44% degli uomini. Analogamente, solo il 24% si
attende progressi sul fronte delle prospettive economiche
UBS Confidence Index
5
• ottimismo circa il raggiungimento dei propri obiettivi
finanziari a lungo termine
• ottimismo circa il clima economico globale a lungo
termine
Gli individui facoltosi italiani hanno meno fiducia
nel futuro rispetto agli altri
Gli individui facoltosi italiani sono meno ottimisti circa
il proprio futuro e quello del mondo rispetto a quelli di
altri Paesi.
di breve termine, rispetto al 39% degli uomini.
Nel lungo periodo, la fiducia rimane relativamente bassa.
Solo il 41% dei milionari italiani confida di riuscire
a raggiungere i propri obiettivi finanziari di lungo
periodo, il livello più basso tra i Paesi analizzati.
Per contro, in Svizzera, in Messico e nel Regno Unito la
percentuale degli HNWI che credono di poter conseguire i
propri obiettivi supera il 60%. Anche su questo fronte, in
Italia le donne sono meno fiduciose: il 23% teme di non
raggiungere i propri obiettivi, contro appena il 13% degli
uomini.
ItaliaMessico
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Regno Unito SingaporeSvizzera Hong Kong Giappone
Ottimista Pessimista

12. 12
Ottimismo circa il raggiungimento dei propri obiettivi finanziari di lungo termine –
Paese per Paese
UBS Confidence Index per l’Italia – scomposizione
Situazione finanziaria
personale nei
12 mesi successivi
Prospettive
economiche nei
12 mesi successivi
Ottimismo circa il
raggiungimento dei
propri obiettivi
finanziari a lungo
termine
Ottimismo circa il
clima economico
globale a lungo
termine
La famiglia prima di tutto
In un’epoca imprevedibile, il sostegno economico ai figli,
ai nipoti e alle generazioni future è la priorità per i milionari
italiani. Questo aspetto rappresenta l’attuale principale o­­
biettivo finanziario del 45% degli individui facoltosi in Italia,
seguito dalla crescita del capitale attraverso investimenti
di successo (40%) e dal desiderio di poter contare su fondi
sufficienti per vivere nuove avventure e sfruttare nuove
opportunità (32%).
Ma realizzare quest’ultimo obiettivo può essere difficile a
causa della barriera rappresentata dall’atteggiamento della
società nei confronti della ricchezza: solo il 36% degli intervi­
stati afferma che sia accettabile essere facoltosi nella società
italiana, percentuale superata solo da quella di Hong Kong.
Negativa, infine, è la percezione dell’incidenza della tassa­
zione: solo un quinto degli HNWI italiani ritiene di pagare
una quota equa e commisurata di tasse, livello alquanto
inferiore rispetto agli altri Paesi.
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
Ottimista Pessimista
60%
80%
70%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
ItaliaMessico Regno Unito SingaporeSvizzera Hong Kong Giappone

13. 13
L’incertezza proviene da sfere diverse: il sistema finanziario,
varie forme di politica e di governo, media nuovi e tra­
dizionali.
La logica del breve termine è imprudente e abbondano i
rischi di lungo periodo. L’imprevedibilità costituisce una
minaccia, più che un’opportunità.
In questo clima di incertezza resta forte l’esigenza di
concentrarsi sui propri obiettivi finanziari più importanti.
La domanda che dobbiamo porre è come dare risposta
a questa necessità per ottenere risultati tangibili per il
patrimonio degli HNWI.
I seguenti quattro elementi possono aiutare in modo parti­
colare ad affrontare l’imprevedibilità.
1. Concentrarsi sul lungo periodo. Evitare di reagire agli
eventi e alle distrazioni di breve termine. Mai prima d’ora
è stato così importante eliminare il rumore di fondo, per­
ché non è mai stato così forte.
2. Considerare tutte le dimensioni della ricchezza.
Investimenti, impresa, famiglia: le dimensioni della ric­
chezza sono interdipendenti e richiedono un approccio
integrato alla pianificazione del patrimonio.
L’imprevedibilità fa parte della vita,
ma si può gestire.
6
3. Mantenere un portafoglio diversificato. È essenziale
un’esposizione a un’ampia gamma di strumenti e aree
geografiche per eliminare i rischi legati a un’eccessiva
esposizione ai mercati finanziari domestici. L’aggiunta
di investimenti alternativi può offrire un ulteriore livello
di protezione contro la volatilità dei mercati domestici
e internazionali e, al tempo stesso, favorire interessanti
opportunità di rendimento nel medio-lungo termine.
4. Non sopravvalutare la liquidità come strumento
sicuro. La liquidità può esercitare una notevole attratti­
va, soprattutto in un mondo imprevedibile. Ma il suo
valore diminuisce con l’inflazione e nel lungo periodo
troppa liquidità può danneggiare la salute finanziaria
degli investitori.
Ci troviamo nel periodo più imprevedibile della storia?
Forse. È corretto avere fiducia nella propria capacità di af­
frontare questo contesto? Probabilmente sì. Questo fattore
basta a proteggere e far crescere il proprio patrimonio negli
anni a venire? Non necessariamente.
Da sempre, le persone si affidano a figure esterne per cer­
care una visione obiettiva e ricevere consigli ponderati. In
un’era così imprevedibile, è ancora più importante
affidarsi agli esperti.
«Con la forza della famiglia»
Imprenditrice, donna – Roma

14. 14
UBS Wealth Management
UBS è leader mondiale nella gestione patrimoniale. Pro­teg­
gere e far crescere il patrimonio attraverso le generazioni
è al centro di ciò che facciamo; valutiamo tutti gli aspetti
della vita dei nostri clienti per capire di cosa abbiano biso­
gno accanto alla gestione dei loro investimenti e adottiamo
un approccio integrato per aiutarli a perseguire i propri
obiettivi finanziari di lungo termine.
UBS si distingue da tempo per la propria ricerca sui mercati
finanziari e per gli investimenti, leader nel settore. Realizza
anche analisi sugli investitori privati, tra i quali citiamo il
nostro studio annuale Billionaire’s Report, che osserva gli
atteggiamenti e le opinioni degli Ultra High Net Worth Indi­
vidual in tutto il mondo.
La ricerca
UBS ha chiesto alla società internazionale di ricerca Cen­
suswide di osservare le convinzioni e gli atteggiamenti dei
milionari di tutto il mondo attraverso UBS Investor Watch:
Noi e la nostra ricerca
7
una piattaforma di ricerca globale che analizza e studia le
opinioni, gli interessi e le preoccupazioni che caratterizzano
gli High Net Worth Individual di oggi.
Il campione intervistato comprende 2.842 milionari (in dol­
lari) in 7 dei principali Paesi al mondo: Hong Kong, Giappone,
Singapore, Messico, Italia, Svizzera e Regno Unito.
Sono state intervistate online almeno 400 persone in ogni
Paese nei mesi di gennaio e febbraio 2017.
Ai fini di questo studio, per milionari si intendono persone
con patrimoni finanziari investibili superiori a USD 1 milione.

16. www.ubs.com/italia
Documento a scopo informativo e di marketing. Non costituisce pertanto un’analisi d’investimento né un’offerta o una sollecitazione alla compravendita di prodotti e
servizi specifici. Il documento è predisposto e distribuito da UBS Europe SE, Succursale Italia, con sede in Via del Vecchio Politecnico, 3 – 20121 Milano.
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