2. Sommario:
• un po’ di storia
• lo stile liberty in Europa
• Torino in stile Liberty
Fine
3. Un po’ di storia
Il passaggio dall'800 al
900 è segnato da una
profonda crisi, in quanto
mentre da un lato,
prosegue l'ottimismo nei
confronti del progresso
scientifico, dall'altro, la
ricca borghesia sfrutta il
lavoro delle classi
subalterne che sono
costrette a lottare per
conquistare una migliore
qualità di vita.
4. Inoltre il progresso tecnico non è legato al progresso
dell'umanità, in quanto rischia di meccanicizzare l'uomo
uccidendone la spiritualità.
In questo clima decadente nasce e si diffonde in tutta
Europa il movimento detto liberty
5. Liberty italiano, come l'Art
Nouveau in Europa, deriva
dalla diffusione di un nuovo
gusto, collegato alla
produzione industriale, nato
in Inghilterra con l'Arts &
Crafts. In Italia esso nasce
quando è morente in Europa
a causa del ritardo del
processo di
industrializzazione, dell'
ostilità verso le tecniche del
ferro e del cemento armato e
della mancanza di un moto
di riforma artigiana
Torna al sommario
6. Lo stile Liberty in Europa
• Italia
• Inghilterra e resto d’Europa
Torna al sommario
7. Il Liberty in Italia
In Italia l'Art Nouveau viene comunemente indicata
con il termine Liberty, facendo riferimento al nome
dell'inglese Arthur Liberty, il quale aveva fondato
dal 1875 a Londra una ditta che commerciava in
oggetti di arredamento di alto livello qualitativo ma
destinato ad un largo numero di acquirenti.
8. Il Liberty in Italia
Il termine usato in Italia
sottolinea una delle
caratteristiche principali
della corrente: rendere
validi esteticamente
quegli oggetti di uso
comune che le industrie
vanno diffondendo, con il
rischio altrimenti di un
appiattimento e di una
banalizzazione dovuti alla
produzione in serie.
9. Il Liberty in Italia
L'altra definizione usata in Italia è
"stile floreale", sta ad indicare che
la decorazione e prevalentemente
costituita da forme stilizzate tratte
dai fiori o comunque ad essi simili.
In qualunque modo venga
chiamata questa corrente artistica
è simile in tutta l'Europa. La
morbida linea curveggiante e
simbolica, il decorativismo floreale
fine a se stesso, la disposizione
planimetrica, sono elementi
comuni all'architettura, come alla
pittura, alla scultura e alle arti
minori.
torna allo stile liberty in Europa
10. Lo stile liberty in Inghilterra e
resto d’Europa
Il movimento artistico nasce
e si diffonde in Europa fra
la fine dell'800 e l'inizio del
'900. Nei paesi di lingua
francese è conosciuto come
Art Nouveau, in Inghilterra
come Modern Style,
Modernismo in Spagna,
Jugendstil in Germania,
Sezessionstil in Austria e
Liberty o Floreale in Italia.
Caratteristica peculiare
sono i ritmi decorativi su
due dimensioni, per cui la
pittura diviene un fatto di
linee e di superfici che si
sviluppano casa Milà,Barcellona
indipendentemente dalla
profondità prospettica
11. Lo stile liberty in Inghilterra e
resto d’Europa
Diffusore del nuovo gusto ,
cui è strettamente connesso
anche il rinnovamento delle
arti decorative, fu l'inglese
Arthur Lasemby Liberty
(1843-1917). Questa
singolare personalità aveva
fondato a Londra sin dal
1875 una ditta per il
commercio di gioielli,
tessuti, parati, paraventi,
piccoli mobili decorati con
motivi floreali stilizzati,
volute spiraliformi, tutti di
alto livello qualitativo.
12. Lo stile liberty in Inghilterra e
resto d’Europa
Complesse sono le
convergenze che hanno
determinato, in Inghilterra e
poi nel continente,
l'affermarsi del movimento
artistico, sul quale agirono
innanzi tutto i fermenti
innovaori maturati nel
clima delle Arts and Crafts
(Arti e Mestieri) di William
Morris e le forme estreme
dell'arte preraffaelita, aperte
alle suggestioni del
simbolismo, fatto artistico
di importanza europea.
Lo stile Liberty in Europa
13. Torino in stile liberty
Forse non tutti sanno che...
Torino,proprio a causa del suo grande impulso
all’industrializzazione è la città italiana ad avere il
maggior numero di ville, palazzine e chiese in stile
liberty!
14. Torino in stile liberty
Le zone di Torino in cui maggiormente si
concentrano questi edifici sono
principalmente cinque:
• la Crocetta
• quartiere via Nizza-Valentino
• corso Francia
• Borgo Po
Torna al sommario
• Centro