Dott. Agronomo Bruno Vaglio. Arboricoltura.

1. Le barriere difensive dell’albero
Albero organismo compartimentato

2. simposio internazionale di Varese 1988 – Nuove prospettive in arboricoltura
Alcune delle teorie di Shigo contrastano completamente con quanto veniva indicato da
Bridgeman
a proposito della pulizia totale delle ferite e delle cavità degli alberi, dei mastici
cicatrizzanti, del punto del taglio dei rami, ecc.
Il modello di compartimentalizzazione denominato CODIT e il sistema con cui il ramo è
attaccato al fusto sono aspetti che hanno rilevantissimi risvolti nella pratica operativa.
La differenza di reazione ai danneggiamenti tra animali (sistema rigenerativo) e piante
(sistema generativo)
La pianta come sistema energetico

5. La moderna arboricoltura
La moderna arboricoltura tratta le nuove e migliori
acquisizioni per aiutare gli alberi a mantenersi sani,
sicuri ed attraenti.
La moderna arboricoltura tratta del sistema
albero: come cresce, come si difende e come
eventualmente muore.
La moderna arboricoltura vuole insegnare ad usare il
cervello così come si usano i muscoli.
Molti acquisiti e datati metodi di cura hanno danneggiato il sistema
albero. E’ tempo di apportare le necessarie correzioni a tali pratiche.
E’ appunto scopo di questa lezione dare all’albero una possibilità di
sopravvivenza)

18. Il collare dei rami
L’importanza della corretta esecuzione dei tagli

34. La potatura

35. Contribuire ad aumentare la bellezza, la sicurezza e la longevità
Il ruolo della potatura corretta
Albero (organismo complesso e organizzato)
Albero (organismo semplificato e disorganizzato e umiliato)
Potatura mal fatta

36. PERCHE’ POTAREPERCHE’ POTARE
“Se una nuova gemma viene tolta da un albero da frutta
con un paio di forbici, questo solo fatto può diffondere un
disordine irreversibile.
Quando crescono nella forma naturale, i rami si distendono
in modo alternato dal tronco e le foglie ricevono la luce del
sole uniformemente. Se questa sequenza viene rotta i rami
entrano in conflitto, si mettono l’uno sull’altro, si
aggrovigliano e le foglie si seccano là dove il sole non riesce
a penetrare. Così si sviluppano i danni degli insetti e, se la
pianta non viene potata, l’anno seguente aumenteranno i
rami secchi.”
Masanobu Fukuoka – La rivoluzione del filo di paglia

37. PERCHE’ POTAREPERCHE’ POTARE
In natura la pianta è un’entità in equilibrio, in
cui ogni parte è perfettamente dimensionata in
funzione delle altre e delle proprie esigenze
fisiologiche.
Ogni intervento di potatura, dovuto alle più varie
motivazioni, per quanto effettuato in modo
corretto, comporta un’alterazione di questo
equilibrio, alla quale la pianta dovrà reagire.
Tuttavia esistono molteplici casi dovuti a
errori di impianto effettuati nel passato
oppure a condizioni particolari della pianta, in
cui un intervento di potatura diventa
necessario.

38. ….. i più comuni casi di potatura sono:
RIDUZIONE DELLA CHIOMA,
con alberi posizionati a distanze
sbagliate da edifici, da strade, da da
infrastrutture o da altre piante;
RISTRUTTURAZIONE, in
seguito a rotture di branche e rami
o per la necessita di ricostruire la
chioma a causa di vecchi
interventi di capitozzatura;
TRAPIANTO, quando è
necessario riequilibrare la
chioma rispetto all’apparato
radicale;
di PRODUZIONE, per
favorire la fioritura e la
fruttificazione;
di ALLEVAMENTO, con alberi giovani, nei primi anni di
vegetazione, per indirizzare al forma della chioma ed eliminare
eventuali rami superflui;
di MANTENIMENTO, in “forma” per piante mantenute in forma
obbligata;
di OSTACOLO ALLA SENESCENZA, nel caso di alberi secolari;

45. OPERAZIONI DI SPUNTATURA O DI TAGLIO LUNGO

46. OPERAZIONI DI SPERONATURA O DI TAGLIO CORTO

47. OPERAZIONI DI DIRADAMENTO O DI ASPORTAZIONE TOTALE

48. OPERAZIONI DI POTATURA ORDINARIA
la potatura più “concreta” è un
mix equilibrato di operazioni di
SPUNTATURA,
SPERONATURA e
DIRADAMENTO

63. La potatura degli alberi è una operazione colturale fondamentale,
specialmente in ambiente urbano. Competenza e professionalità
specifiche sono alla base di una buona potatura
Un albero potato bene non
deve sembrare potato
La potatura migliore è
quella che non si vede

64. La capitozzatura
Un orrore contro natura

67. UNA CAUSA DEL DISASTRO :
SPESSO E’ IL CLIENTE A RICHIEDERE INTERVENTI
CESORI DRASTICI “E DURATURI”!
Lo stregone
somministra al cliente
ciò che vuole, il medico
da ai clienti ciò di cui
necessitano !

75. IL CAPITOZZO: UN CRIMINE CONTRO LA NATURA
La capitozzatura è una forma di di
mutilazione degli alberi, diffusa
in tutto il mondo, che deve
essere fermata! Il capitozzo non
solo distrugge la dignità
dell’albero, ma lo indebolisce e
lo rende un organismo
potenzialmente pericoloso.
Se un albero deve essere
capitozzato, allora significa che
è giunto il momento di
sostituirlo. La strada migliore
per arrestare questa pratica
consiste nell’educare il cliente.
E non è certo un compito facile.