Le slide utilizzate durante l'evento dell'11 maggio 2021 dedicato all'ergonomia. All'interno le domande e le risposte poste dai partecipanti e alle quali abbiamo dato risposta anche grazie alla collaborazione di tutti i partecipanti
2. Come lo stress termico
influisce sulla valutazione
del rischio ergonomico?
3. Come lo stress
termico influisce
sulla valutazione
del rischio
ergonomico?
Allegato XXXII punto 3. Caratteristiche dell’ambiente
di lavoro
Le caratteristiche dell’ambiente di lavoro possono
aumentare le possibilità di rischio di patologie da
sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-
lombari nei seguenti casi:
• la temperatura, l’umidità o la ventilazione sono
inadeguate.
4. Come lo stress
termico influisce
sulla valutazione
del rischio
ergonomico?
ISO 11228-1
Punto 3.6
Condizioni ambientali sfavorevoli: condizioni che
comportano un rischio ulteriore nei compiti di
sollevamento e trasporto. Esempi: ambiente
caldo o freddo, pavimento scivoloso
Punto 4.3
In condizioni ambientali sfavorevoli, o quando le
operazioni di sollevamento o abbassamento si
svolgono a livelli bassi, per esempio sotto
l'altezza delle ginocchia, oppure quando le
braccia sono sollevate sopra le spalle, i limiti
raccomandati per la massa cumulativa per il
trasporto del prospetto 1 dovrebbero essere
ridotti in modo sostanziale (di almeno un terzo).
5. Come lo stress
termico influisce
sulla valutazione
del rischio
ergonomico?
UNI EN ISO 7730
6. Come procedete per effettuare la valutazione dei
rischi legati a postura ed ergonomia e quali
metodologie utilizzare?
7. Come procedete per effettuare la valutazione dei
rischi legati a postura ed ergonomia e quali
metodologie utilizzare?
• ISO TR 12295 + UNI ISO 11226
3.2.3 Posture di lavoro statiche – Valutazione rapida
ISO 11226
https://www.youtube.com/watch?v=dxcVzul7hrA
• UNI EN 1005-4
13. e) Sedile di lavoro.
Il sedile di lavoro deve essere stabile e permettere all’utilizzatore libertà nei movimenti, nonché una
posizione comoda. Il sedile deve avere altezza regolabile in maniera indipendente dallo schienale e
dimensioni della seduta adeguate alle caratteristiche antropometriche dell’utilizzatore.
Lo schienale deve fornire un adeguato supporto alla regione dorso-lombare dell’utente. Pertanto deve
essere adeguato alle caratteristiche antropometriche dell’utilizzatore e deve avere altezza e
inclinazione regolabile.
Nell’ambito di tali regolazioni l’utilizzatore dovrà poter fissare lo schienale nella posizione selezionata.
Lo schienale e la seduta devono avere bordi smussati. I materiali devono presentare un livello di
permeabilità tali da non compromettere il comfort dell’utente e pulibili.
Il sedile deve essere dotato di un meccanismo girevole per facilitare i cambi di posizione e deve poter
essere spostato agevolmente secondo le necessità dell’utilizzatore.
Un poggiapiedi sarà messo a disposizione di coloro che lo desiderino per far assumere una postura
adeguata agli arti inferiori. Il poggiapiedi non deve spostarsi involontariamente durante il suo uso.
UNI EN 1335-1, 2, 3, 4